giovedì 26 agosto 2010

Niente di nuovo sotto il sole!!!

In questo nostro bel paese, ormai, anche senza voler essere castotrofisti (aggettivo che Mister B. ama attribuire alla sinistra italiana), sono stati sovvertiti, a tutti i livelli, valori e metodi, e c’e sempre qualcosa di cui stupirsi…
E la cosa vale, ovviamente, sia rispetto al macrocosmo Italia sia rispetto al nostro minuscolo microcosmo sangiorgese.
Un esempio su tutti: la vicenda della FIAT e degli operai “costretti” a non tornare ai loro posti di lavoro.

C’è da chiedersi: è mai possibile che, dopo più di mezzo secolo (precisamente dopo 67 anni) e dopo inenarrabili lotte sindacali, caratterizzate spesso da sangue, arresti, manganellate di sapore scelbiano, la più grande industria italiana, la FIAT, sfidi impunemente l’ira dei lavoratori, frodandoli dei propri diritti, e soprattutto sfidi apertamente la legge, il diritto, la giustizia, non avendo alcuna intenzione di rispettare la sentenza che obbliga l’azienda a reintegrare i lavoratori nel posto di lavoro?
Preferisce la corresponsione delle spettanze, lasciando a casa gli operai e l’assurdo è che questa FIAT, è noto a tutti, beneficia da sempre di finanziamenti statali, finanziamenti cioè che nascono dai soldi dei cittadini, anche quelli che lei azienda vuole corrompere, sul piano morale.

Ecco, dunque, il paradosso: un’azienda italiana con i soldi degli italiani, tiene a casa gli italiani e va all’estero alla ricerca di mano d’opera a basso costo!

E ora il microcosmo.

Che differenza c’è tra questi capi d’azienda e gli amministratori di San Giorgio i quali, quantunque la crisi, preferiscono “percuotere” i cittadini per circa 40 mila € (così hanno dichiarato alla stampa) piuttosto che assistere centinaia di anziani (ma tanto ci sarà sempre Telese pronta alla bisogna), ridare un po’ di verde ai cittadini, rendere più pulito paese, essere attenti all’ambiente, sviluppare i valori morali fondanti di una società, e perché no dare un po’ di terra a Pasquale Casciello, perché accudisca, senza ambasce, i cani randagi?
Se potessimo fare il gioco della verità, vorremmo chiedere agli esercenti delle varie vie del paese se la pioggia li ha bagnati in egual misura o se questa ennesima notte, “in Bianco” abbia lasciato solo una sorta di retrogusto promozional – elettorale.

Forse solo questo significano le elucubrazioni relative a presunte 50.00 presenze… chissà…ci sembra difficile comprendere, ad es., come sia stato possibile, senza essere Gesù Cristo sulla montagna, sfamare a pane e salsiccia una quantità di persone pari a 5 volte il numero totale degli abitanti del paese…ma che ci volete fare, la campagna elettorale è già iniziata e in campagna elettorale si dicono tante cose…

Del resto, lo abbiamo detto all’inizio, in questo nostro bel paese c’è sempre qualcosa di cui stupirci!

Elvira Santaniello
Pasquale Casciello

[ideatori e fondatori del costituendo circolo ispirato ai diritti dell'uomo e dell'animale (il nome del circolo sarà comunicato in seguito) a San Giorgio del Sannio]

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