lunedì 30 gennaio 2012

Ausmerzen...vite indegne di essere vissute...

Ieri ho visto in tv il monologo di Marco e Mario Paolini "Ausmerzen.Vite indegne di essere vissute."

Un monologo, secondo me non esagero a definirlo così, agghiacciante...

Il racconto del programma nazista di eugenetica realizzato come una sorta di prova generale dello sterminio, messo in atto, poi, poco dopo, con la "soluzione finale" dell'Olocausto...

300.000 vite, 300.000 handicappati, disabili, ritardati mentali e pazzi uccisi nell'ambito del programma ACTION T4, il cui scopo vero era duplice: "purificare il sangue della nazione" e risparmiare sulle spese sanitarie, eliminando dalla scena della vita uomini, donne, bambini, considerati improduttivi, vite indegne di essere vissute...

Un monologo secco,un racconto senza mezzi termini, in maniera razionale, cronologica, con le carte e le testimonianze alla mano...in maniera nuda e cruda...e con una domanda finale: cosa avrei fatto io al loro posto?

Ieri notte non sono riuscita a dormire...
pensavo....
quanti e quali "ausmerzen" non vedo io e non vedono gli altri?
aquanti "ausmerzen" stiamo consentendo di realizzarsi tappandoci le orecchie alle parole di Primo Levi?
...Considerate se questo è un uomo che lavora nel fango
che non conosce pace che lotta per mezzo pane che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna, senza capelli e senza nome senza più forza di ricordare vuoti gli occhi e freddo il grembo come una rana d'inverno
...

Quali e quanti sono i "sottouomini" che spessissimo si tende a non considerare? Vecchi, carcerati, matti, disabili...
attenzione, "ausmerzen" non è una storia che inizia con "c'era una volta"...può esserci ancora...

domenica 29 gennaio 2012

...il mio giorno della memoria...

Quest'anno è sta un giorno della memoria molto bello, sentito particolarmente...ne ho parlato con i miei figli, li ho aiutati a fare un tema per la scuola...vanno in IV elementare e non è poi così facile parlare con i bambini di 9 anni dell'Olocausto, dei nazisti, dei campi di concenttramento, delle camere a gas...eppure, ho visto dei fronte a me dei bambini maturi, che, anche grazie all'ottimo lavoro delle loro maestre, mi hanno mostrato di aver già piuttosto chiare le storture e l'assurdità del nazismo e del suo approccio orrendo con la diversità...
Ecco alcune parti dei loro temi...


domenica 15 gennaio 2012

Non accetto provocazioni riguardo alla riforma della legge elettorale!

Non accetto provocazioni riguardo alla riforma della legge elettorale!

Ai rappresentanti di partito che mi punzecchiano su questo argomento rispondo che qua siamo fronte all'evidenza dei fatti: sono stati in grado i partiti, tutti i partiti, quando erano al governo, di presentare una riforma della legge lettorale? NO! quindi cosa c'è da contestare ad un cittadino qualsiasi (che si chiami Beppe Grillo o Pinco Pallino non conta)che, sostenuto da altri 350.000 cittadini, è stato capace di fare quello che altri, pur potendolo fare, non hanno fatto?
Anzi sono i cittadini che hanno tutto il diritto di contestare i partiti, dal momento che sono i partiti che a tutt'oggi non hanno avuto il coraggio di prenderla in considerazione!!!
Questa riforma li colpirebbe pesantemente e loro, ovviamente, non la sostengono perchè hanno a cuore il loro proprio interesse e non quello dei cittadini!!!

Dopo l'abrogazione del referendun sul Porcellum mi chiedo dov'è finita la proposta di legge popolare "Parlamento Pulito"?

La giornata politica di ieri ha consegnato alla storia del nostro Paese due eventi: il no del Parlamento all’arresto di Cosentino e il responso negativo della Consulta sul referendum relativo all’abrogazione del cosiddetto Porcellum.
Subito questi eventi sono diventati i protagonisti assoluti dei telegiornali, dei talk show di approfondimento politico, delle pagine della carta stampata e dei portali d’informazione.
Sugli schermi e nei titoloni a tutta pagina le parole di chi festeggiava da un lato e di chi, sorpreso e indignato, gridava al regime.

A guardare queste facce e a sentire queste parole, mi chiedo:
ma davvero c’è ancora qualcuno che credeva che davvero Cosentino sarebbe stato arrestato?
Davvero c’è ancora qualcuno che crede che i nostri politici, quelli che dovrebbero rappresentarci, votino in parlamento con onestà intellettuale e non seguendo e perseguendo il proprio personale interesse?
Davvero c’è ancora qualcuno che non aveva già capito che il referendum sarebbe stato abrogato, avendolo già definito anticostituzionale, in pubbliche interviste e sulla stampa, illustri costituzionalisti e teorici della politica, primo fra tutti Giovanni Sartori?
Il referendum abrogativo, e questo la sanno praticamente tutti, può soltanto cancellare una legge e non può sostituire la legge abrogata con una precedente!
E poi, questo non ce lo dimentichiamo, i partiti che hanno proposto il referendum sono gli stessi che non hanno fatto niente, quando erano al governo, per realizzare una riforma elettorale vera e concreta!

Dunque, dove sta la notizia? La politica italiana va così da troppo tempo ormai ed ogni giorno di più mostra le falle, ormai irreparabili, della democrazia rappresentativa!!!

Dove sta la sorpresa e l’indignazione? La sorpresa, secondo noi, è solo per chi ancora non si rende conto che di essere quotidianamente preso in giro!!!

Oggi è il momento di reagire, altrimenti continueremo a vivere nel paese del Marchese del Grillo, dove il maggiorente turno si affaccia alla finestra ed alla gente radunata di sotto proclama: “Mi dispiace, io sono io e voi non siete un c….”!!!

E’ il momento di reagire a livello nazionale ricordando a tutti che una proposta per una nuova legge elettorale “costituzionalissima” esiste già, è sostenuta dal MoVimento 5 Stelle e dalle firme di 350.000 cittadini e si basa su alcuni punti cardine fondamentali:

■ NO AI PARLAMENTARI CONDANNATI
■ NESSUN CITTADINO ITALIANO PUO’ ESSERE ELETTO PER PIU’ DI 2 LEGISLATURE
■ I CANDIDATI DEVONO ESSERE VOTATI DAI CITTADINI COL SISTEMA DELLA PREFERENZA DIRETTA
Purtroppo, però, questa proposta giace presso il Senato della Repubblica in chissà quale cassetto da almeno 4 anni.

Ora come ora, quindi, è necessario spingere e insistere affinché il Premier Monti si renda disponibile ad ascoltare la voce di coloro che la sostengono.

domenica 8 gennaio 2012

Quello che penso di Equitalia

Ho, volutamente, fatto passare qualche giorno dalle dichiarazioni di Grillo su Equitalia e dalle conseguenti repliche di politici e amministratori delegati...a mente fredda, mi sento di dire che il vero problema, secondo me, non è Grillo che chiede di comprendere le ragioni per le quali Equitalia è diventata un incubo per gli italiani bensì il fatto che la politica ancora una volta è tanto lontana dai cittadini da non capire come Equitalia non sia un mezzo contro l'evasione bensì solo un mezzo di tortura per i più deboli: una tortura per i poveri cristi, quei poveri cristi che non hanno pagato una bolletta o si sono scordati il bollo dell'auto o la TARSU...c’é chi lo ha scordato o magari volutamente e consciamente non lo ha pagato perché non arriva a fine mese, ma non sono certo questi poveri cristi gli evasori!
Chi evade questi “piccoli” balzelli sicuramente li paga tutti, perché sono ben altre ed alte cifre quelle che gli interessa non pagare!!!

La politica e i politici, che per loro natura dovrebbero essere quelli che sono demandati a rappresentare le esigenze e le necessità della gente, non possono non capire che il vero problema non è Grillo bensì il meccanismo vessatorio messo in piedi da Equitalia, meccanismo che, basato sulle lungaggini amministrative, che fanno lievitare gli interessi, sui tassi di interesse ai limiti dell’usura e sull’eccessivo utilizzo della metodologia del pignoramento anche a fronti di debiti di piccola entità, determina situazioni che hanno dell’incredibile.
Un caso emblematico, ad esempio, è quello di una malato di Alzheimer cui Equitalia, per un debito di soli 63 euro, ha avviato una procedura di esecuzione immobiliare atta ad ipotecare la sua abitazione. L’intera vicenda, che ha fatto emergere profili di illegalità, ha indotto il pm genovese titolare del procedimento a chiedere il rinvio a giudizio per il direttore ligure di Equitalia, e dei funzionari della stessa società concessionaria del servizio di riscossione tributiIl caso risale al 2005 quando Equitalia era ancora Gestline e le accuse nei confronti degli interessati sono di abuso in atti d'ufficio e falso.

Detto questo, considero assolutamente inopportune le affermazioni di politici quali Deborah Serracchiani, arrivata allo scranno europeo e ad un compenso annuale di circa mezzo milione di euro grazie soltanto a 3 minuti di gloria durante l’ultimo congresso del PD, la quale ha dichiarato, con la semplicità di cui ha fatto una bandiera, che “Grillo cavalca il malcontento”.
Ma il malcontento di cui parla Grillo non dovrebbe essere al centro dell’analisi, della comprensione e dei tentativi di soluzione da parte della politica, quindi anche da parte sua?

Se, dunque, Grillo cavalca il malcontento, la Serracchiani e gli altri, seppur pagati dai cittadini e demandati a rappresentarli, che fanno?
Di questo malcontento così come di tante altre cose, se ne fottono altamente!

Detto questo, e reso pubblicamente noto che, secondo me, mai come questa volta le considerazioni di Grillo sono ben più che condivisibili, mi preme suggerire a tutti la lettura di una articolo inchiesta de “La Voce delle Voci” che potete leggere su http://www.infiltrato.it/inchieste/italia/equitalia-tra-clientele-finti-miracoli-e-tributi-forzati-il-tempo-dei-caia
E’ un articolo molto complesso per la sua ricchezza di nomi, situazioni ed intrecci di varia natura ma ci aiuterà a capire come l’universo Equitalia sia un dedalo di carriere, favori, clientele e voti in cui si sono fiondati politici ed avvocati i quali si stanno spartendo la torta ai danni di quei poveri malcapitati che, per non aver pagato una tassa qualsiasi, si trovano ipotecato il tetto che hanno sulla testa!!!

domenica 1 gennaio 2012

Buon 2012!!!

ormai l'anno nuovo è cominciato...
io lo festeggio con questa canzone della quale avevo ricordi di bambina e che la mia amica Aida Satta Flores, artista sopraffina, ha reinterpretato in maniera davvero interessante...
i nostri tempi non sono quelli migliori, stiamo inguajati dentro e fuori, come individui e come società, c'è la crisi, stiamo pieni di tasse e di balzelli, pieni di mariuoli impuniti, a noi prendono e a loro no, però, una cosa è certa: possono toglierci tutto ma non la fantasia...