martedì 20 settembre 2011

La vita dignitosa al giorno d'oggi...non più un diritto ma un miraggio...

art. 25 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 Dicembre 1948

1. Ogni individuo ha il diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all'alimentazione, al vestiario, all'abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari, ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità vedovanza, vecchiaia o in ogni altro caso di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà.
2. La maternità e l'infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza. Tutti i bambini, nati nel matrimonio o fuori di esso, devono godere della stessa protezione sociale.



Oggi in Italia, in tutta Italia, con il Governo che ci ritroviamo, con la crisi incombente, con la recessione a livello mondiale, questi diritti inalienabili dell'individuo sono rispettati? C'è ancora qualcuno tra i nostri governanti che abbia a cuore, ma veramente e non solo a parole, il diritto di tutti ad una vita dignitosa? AHIME', NON CREDO...

...Io non la sopporto più questa situazione tutta italiana! Non sopporto più i partiti che parlano, parlano e ancora parlano mentre l'Italia cola a picco! Non sopporto più i finti indignati che hanno un atteggiamento attendista per vedere se, cmq, c'è una fetta di torta pure per loro!
Io di parole non ne ho più...ho una famiglia, una casa, una vita e soprattutto ho, abbiamo, il diritto al futuro...lo difenderò con le unghie e con i denti se necessario!

sabato 17 settembre 2011

Apriamo gli occhi! Sull'aumento dell'IVA non facciamoci fregare!!!

Cittadini e consumatori non facciamoci fregare dai commercianti furbetti!!!
Nessun rincaro dovrà esserci per pane e latte, frutta e verdura, giornali, formaggi e latticini, legumi, mangimi e fertilizzanti, servizi di mensa aziendale e scolastica e per tutti i prodotti di largo consumo che hanno l'IVA al 4% e per quelli tassati al 10% come carne, pesce, uova, birra e acque minerali.

Subiranno, invece, il passaggio dell'IVA dal 20 al 21% :

- Televisori e prodotti per l'home entertainment
- Macchine fotografiche e videocamere
- Computer desktop, portatile, palmare e tablet
- Autocaravan, caravan e rimorchi
- Imbarcazioni, motori fuoribordo ed equipaggiamento barche
- Strumenti musicali - Giocattoli, giochi tradizionali ed elettronici
- Articoli sportivi
- Manifestazioni sportive e parchi divertimento
- Stabilimento balneare
- Piscine, palestre e altri servizi sportivi
- Articoli di cartoleria e cancelleria
- Pacchetti vacanza
- Automobili, ciclomotori e biciclette
- Trasferimento proprietà auto e moto
- Affitto garage, posti auto e noleggio mezzi di trasporto
- Pedaggi e parchimetri
- Apparecchi per la telefonia fissa, mobile e telefax
- Servizi di telefonia fissa, mobile e connessioni internet
- Tabacchi
- Abbigliamento e calzature
- Rasoi elettrici, taglia capelli, phon
- Articoli per la pulizia e per l'igiene personale
- Profumi e Cosmetici
- Gioielleria e orologeria
- Valigie e borse e altri accessori
- Servizi di parrucchiere
- Servizi legali e contabili
- Mobili e articoli per illuminazioni
- Biancheria e tessuti per la casa
- Frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forno
- Piccoli elettrodomestici per la casa
- Piatti, stoviglie e utensili per la casa
- Detergenti e prodotti per la pulizia della casa
- Carburanti
- Caffè
- Bevande gassate, succhi di frutta e bevande analcoliche
- Liquori, superalcolici, aperitivi alcolici
- Vini e spumanti.

Per dettagli sui prodotti e servizi che NON aumentano leggi qui e qui